My typical day, well. I get up at 7:00 and I take a shower. Lei si chiama Nicole, ha 18 anni e un sogno che vi diremo tra poco. In Italia, più di 2 milioni di bambini e ragazzi vivono in povertà assoluta o relativa e secondo le statistiche, le difficoltà socio-economiche penalizzano di più le bambine e le ragazze. Il progetto Futura promosso da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e Yolk in collaborazione con Intesa Sanpaolo segue 300 ragazze tra i 13 e i 24 anni che vivono situazioni difficili e vogliono portare a termine un percorso di studi o di inserimento lavorativo. Eccoci nella sede della Cooperativa Sociale Dedalus che segue il progetto Futura per il territorio napoletano e al momento si occupa di 30 ragazze. "Costruiamo un programma individualizzato che parte dal loro protagonismo e dai loro non soltanto bisogni materiali ma anche dai loro desideri, e su questa base costruiamo un sostegno economico su quel progetto". E torniamo a Nicole: da cinque anni in Italia con la mamma e la sorella che coltiva il sogno di diventare una interprete. Un sogno possibile grazie a questo progetto ci racconta, perché altrimenti avrebbe dovuto iniziare a lavorare per aiutare la famiglia. "Sono salvadoregna, sto al quinto anno del liceo quasi per fare la maturità linguistico posso far rilassare a mamma, sollevarli questo peso che se ho un bisogno, e c'è questo progetto che mi puoi aiutare; venuto questo progetto, mi hai comprato il computer, si è levata questo peso. La soddisfazione di mamma è questa. Vedermi più tranquilla".