A Napoli esiste il caffè sospeso, l'antica abitudine sempre più rara di lasciare un caffè pagato al bar per chi è in difficoltà. Nasce da questa antica tradizione l'iniziativa del giocattolo sospeso promossa dal Comune di Napoli grazie alla solidarietà dei napoletani che hanno donato qualcosa in punti vendita messi a disposizione da negozianti oppure on-line e possono continuare a farlo fino all'Epifania. "I cittadini napoletani sono molto generosi questa bella iniziativa che ogni anno cresce sempre di più, è un modo per condividere un momento di gioia con i tanti bambini che con il giocattolo sospeso riusciranno ad avere un sorriso, un piccolo sorriso da condividere con gli altri, in questi momenti di festa che debbono essere momenti in cui si pensa a tutti." Tra i bambini e ragazzi che hanno ricevuto i primi doni ce n'è una che è andata via da poco dalla vela rossa di Scampia e con la sua famiglia è ospite di parenti, a causa dello sgombero che precede la riqualificazione della zona e la costruzione dei nuovi alloggi. Io sono una ragazza della Vela Rossa, scrive in una lettera che ha letto in pubblico, e ovunque andrò porterò l'orgoglio di chi non si arrende mai. "Perchè lei è nata e cresciuta là e allora ha voluto dare un messaggio a tutti che Scampia non è come la definiscono tutti.".