L'unica certezza, per il momento, sono i corpi senza vita arrivati al Molo Favaloro e poi trasferiti nel cimitero di Lampedusa. Poi, del naufragio avvenuto mercoledì pomeriggio a 14 miglia dalla costa non si sa molto altro. 60 sono i sopravvissuti. 58 sono ospitati all'interno nello spot di Contrada Imbriacola gestito dalla Croce Rossa Italiana. In due sono stati trasferiti in elisoccorso ad Agrigento. Tra le vittime accertate c'è anche una bimba di appena 10 mesi, viaggiava con la madre. Quando il barcone si è ribaltato, ha raccontato la donna ai soccorritori, le onde hanno strappato la piccola dal suo abbraccio. L'ha rivista soltanto quando gli uomini della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza l'hanno recuperata in mare senza vita. A prendersi cura dei naufraghi, il personale della Croce Rossa italiana. "Abbiamo visto un ragazzo abbracciato dai suoi compagni di viaggio perché purtroppo ha perso il fratello. Un altro uomo ha dichiarato di aver perso i tre cugini". Le ricerche di eventuali dispersi sono andate avanti per tutto il giorno, ma senza esito. E intanto, sull'isola, continuano ad arrivare barche cariche di migranti partiti dalla Libia. .























