Cosa sia accaduto nella notte tra sabato e domenica in questo appartamento al primo piano in un rione popolare ad Acerra, in provincia di Napoli, lo accerterà l'inchiesta per omicidio colposo aperta dalla Procura di Nola. Il padre della neonata di nove mesi, azzannata a morte dal pitbull di famiglia mentre dormiva sul letto matrimoniale, ha inizialmente riferito ai medici di essere stato aggredito in strada da un cane randagio. Solo in un secondo momento, incalzato dai poliziotti, ha raccontato che la piccola era stata aggredita nel loro appartamento, ora sotto sequestro. Mi sono addormentato, ha spiegato, e al risveglio ho trovato la piccola con gravi ferite al volto e alla testa. Da lì la corsa alla vicina clinica Villa dei Fiori, dove la neonata è morta poco dopo. Una ricostruzione sulla quale gli inquirenti stanno facendo i dovuti accertamenti per valutare eventuali responsabilità del genitore che era da solo in casa. La moglie, come ogni sabato sera, stava lavorando in una pizzeria della zona. Gli inquirenti si chiedono come l'uomo abbia potuto non accorgersi di nulla se era sul letto, a pochi centimetri dalla piccola? La Procura ha disposto anche gli accertamenti, gli esami tossicologici per escludere che il 24enne avesse assunto alcol o droga. La Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani ha espresso profondo cordoglio per la tragica morte della neonata, ribadendo l'importanza di una corretta gestione degli animali domestici, in particolare quelli considerati potenzialmente aggressivi. .