Si è tenuta alla Triennale di Milano la quinta edizione di Next Design Perspectives 2025, il forum ideato per esplorare i trend globali della creatività e del design. La conferenza ha proposto una riflessione sul ruolo del design come strumento di innovazione e benessere. "Le nostre aziende devono interpretare il presente ma anche guardare al futuro. E Next è un laboratorio sui nuovi trend della creatività, un momento di pausa e di riflessione in cui ci interroghiamo sui cambiamenti in atto che hanno un impatto sul nostro comparto". Due i temi centrali della conferenza: la longevità, intesa non solo come durata della vita ma come valore progettuale e culturale, e i nuovi mondi, con uno sguardo rivolto ai cambiamenti creativi in atto in Medio Oriente e in Africa. "La longevità. Il tema di una vita più lunga e in salute riguarda anche le grandi aziende dell'alto di gamma del comparto del made in Italy. Lo abbiamo fatto attraverso architetti, curatori, designer, personalità del mondo della cultura che affrontano, esplorano questi mondi e offrono alle aziende grandi intuizioni e possibili soluzioni". Il dialogo su longevità e cura ha visto protagonisti Nic Palmarini, direttore dell'UK National Innovation Centre for Aging, e Barbara Franchin, fondatrice di ITS Academy, che hanno discusso di salute, tempo e sostenibilità come nuove coordinate del progetto contemporaneo. Norman Foster, icona dell'architettura mondiale, ha condiviso la sua visione sulla memoria come risorsa per immaginare il futuro. Infine il panel Nuovi Mondi ha portato sul palco esperienze prospettive da Emirati Arabi, Qatar, Burkina Faso e Togo, offrendo uno sguardo aperto e plurale su come il design possa leggere le trasformazioni globali e generare nuovi immaginari condivisi. .























