Sono stati i vicini, poco prima delle 08:30 del mattino di sabato, ad allertare il 112. Un uomo di 59 anni chiede aiuto al gestore di un bar, ha una profonda ferita alla testa e indica nel figlio trentenne della compagna, il responsabile. L'uomo viene soccorso e ricoverato all'Ospedale Grassi di Ostia. Intanto le grida di una donna arrivano da uno stabile poco distante di via Molteni, nella zona residenziale del litorale romano. Il trentenne, nipote della donna, l'ha aggredita in casa con lo stesso martello con cui aveva colpito l'uomo. Gli agenti della polizia aspettano che una nipote apra la porta e trovano il corpo senza vita dell'ottantenne. Ha decine di ferite sul corpo e i soccorsi sono inutili. Il nipote scappa, prende la metropolitana e raggiunge Roma. Gli agenti lo rintracciano tramite il suo telefono cellulare e lo fermano all'altezza di viale Giustiniano imperatore, poco distante dalla linea Roma Lido. Secondo gli inquirenti, la duplice aggressione arriva al culmine di una violenta lite familiare. .























