"L'unica cosa, finiamo di chiamarli incidenti sul lavoro perché sono omicidi sul lavoro". È passato quasi un anno dal question time in cui il Ministro Nordio si diceva abbastanza contrario all'introduzione della fattispecie di reato. Un anno esatto dal giorno in cui Simona Mattolini è diventata vedova. "Io spero che al Ministro non capiti mai niente del genere". I nomi dei cinque operai morti Luigi Coclite, Mohamed El Farhane, Toufik, Haidar, Buzekri Rahimi e Mohamed Toukabri ricordati da una targa in marmo. Ma nel cantiere sotto sequestro tutto si è fermato. Le cosiddette armature, che secondo la procura non sarebbero state sufficienti a sostenere la trave che è crollata avviando il domino di distruzione, penzolano ancora. Immobili le due enormi gru, ma non la giustizia che dopo lunghi undici mesi ha messo sotto indagine tre professionisti per i presunti macroscopici errori di progettazione, il direttore del cantiere e i responsabili della ditta costruttrice del manufatto. La città, dice la sindaca, non vuole dimenticare, ma allo stesso tempo per il quartiere desidera, quando l'inchiesta avrà fatto il suo corso, un futuro diverso. "La mia speranza sarebbe quella di avere un luogo dedicato alla cittadinanza, un luogo verde, un luogo di socialità, perché penso che questa sarebbe la scelta più giusta". .