La svolta si chiama Johnson e Johnson, è il quarto vaccino anticovid prossimo al traguardo in Europa, una sola dose facilmente trasportabile e la possibilità di conservarle in un normale frigorifero. Per il 2021 all'Italia di dosi ne sono state assegnate 27 milioni, i piloti potrebbero arrivare già ad aprile mentre entro giugno è prevista una fornitura di oltre 7 milioni. Altri vaccini sono prossimi entro fine Aprile ad ottenere il via libera dell'Ema si tratta di NovaWax e CureVac e non è escluso che possa esserci una svolta anche per il russo Sputnik, insomma nuovi quantitativi dovrebbero essere disponibili per il secondo trimestre 2021 riuscendo così ad imprimere quell'accelerazione alla campagna di vaccinazione nel nostro paese tanto auspicata dal premier Draghi con un obiettivo ambizioso, un trend ascendente di vaccinazioni che arrivi tra le 300000 e le 500 mila somministrazioni al giorno ad aprile per raggiungere l'obiettivo di poter ottenere fino a 19 milioni di vaccinazioni al mese, mettendo in campo assieme all'esercito i volontari, i medici della protezione civile. Intanto però il virus scorre e le varianti preoccupando, bisogna fare i conti con la quotidiana carenza di vaccini si guarda alla possibilità di adottare la strategia britannica della prima dose subito per tutti e il richiamo quando sarà possibile. Sul tema che divide gli esperti si pronuncerà presto l'Aifa, anche il Consiglio superiore di sanità. Poi la scelta finale spetterà al ministro e al governo. Un dato è certo, con 20 milioni di britannici vaccinati con la prima dose il numero di nuovi casi nel Regno Unito è crollato del 40% nell'ultima settimana.