Come sempre uno dei settori più colpiti in uno sciopero dei Trasporti è quello ferroviario. Lungo i binari le criticità sono iniziate alle 21:00 di ieri sera, per la durata di 24 ore. Dalla mezzanotte disagi anche nel settore aereo, in particolare per lo sciopero del personale addetto ai bagagli, degli autisti dei bus navetta e dei lavoratori nei servizi di assistenza agli scali. Questo nuovo sciopero nazionale dei Trasporti indetto da USB, SBG e CUB richiede aumenti salariali contro l'inflazione e la riduzione degli orari di lavoro. Si richiedono anche maggiori investimenti in sanità, istruzione, trasporti e sicurezza sul lavoro. I possibili disservizi riguarderanno treni, aerei, trasporto pubblico locale, autostrade e porti. Per quanto riguarda gli scali aeroportuali, le fasce protette vanno dalle 07:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00. Nelle stazioni ferroviarie, i servizi minimi essenziali sono garantiti tra le 06:00 e le 09:00 e tra le 18:00 e le 21:00. Nelle città, bus, tram e metro sono a rischio in un venerdì che potrebbe rivelarsi nero per gli spostamenti. .