L'Oasi Gregorina a Castro Terme è un'area naturale di 25 ettari all'interno dell'omonima tenuta del Gruppo Leone Alato. Votata alla valorizzazione agricola, in questa terra si adotta un regime di coltivazione biologico. Oltre al vigneto, si produce anche miele millefiori. L'oasi è affiliata al WWF che contribuisce alla tutela di una ricca biodiversità. Ora apre i battenti al pubblico. "Investire sul futuro è investire sulle generazioni che verranno. Significa lasciare qualcosa di positivo come nella nostra cultura è avvenuto per tanti secoli e invece un po' meno negli ultimi anni, dove sia il privato che le istituzioni si sono sempre dedicati al contingente, il facile arricchimento del momento". L'iniziativa rientra nel progetto Generali Act4Green. Sostenibilità, responsabilità, futuro, sono le tre parole chiave di questo progetto per migliorare la qualità della vita e consegnare alle generazioni future un mondo migliore. "Un'occasione molto importante per dare un contributo a queste tematiche legate alla sostenibilità, che per noi partono da uno dei pilastri del nostro piano strategico a livello di gruppo Generali. Oggi presentiamo un altro capitolo di Generali Act4Green, che è appunto l''Oasi Gregorina. Qualche settimana fa abbiamo invece presentato il progetto della piantumazione di un milione di alberi nelle nostre tenute". In Italia Generali si è posta l'obiettivo di ridurre le emissioni CO2 anche attraverso strategie di efficientamento energetico delle proprie sedi e con un approccio rigoroso ai temi legati alla mobilità favorendo in questo modo la riduzione dell'impatto ambientale.