Dal 15 dicembre prossimo scatta l'obbligo vaccinale per alcune categorie professionali, tra le quali anche il personale scolastico. Chi non si vaccina viene sospeso senza stipendio. La Campania ha un altissimo numero vaccinati in questa categoria ma questa novità pone comunque alcuni dubbi e fa da cartina di tornasole anche per altre regioni con percentuali inferiori di personale vaccinato. Andiamo in due scuole popolose di Napoli, con oltre 1000 alunni e oltre 200 lavoratori, la Isabella d'Este Caracciolo e l'Istituto Casanova. Già adesso, ci spiega la dirigente, chi non è vaccinato fa dei brevi periodi di assenza per i quali è difficile trovare sostituzione. "Abbiamo attualmente una percentuale pari al 10% di non vaccinati. Io mi trovo con tante piccole assenze di piccoli periodi, che non posso coprire in nessun modo e sono costretta a mandare a casa gli studenti perché non ho come sostituire i docenti." E la situazione potrebbe non cambiare molto nemmeno con l'obbligo vaccinale. "Da quello che capisco, i professori possono prenotarsi e mostrare a noi la prenotazione per la vaccinazione però potrebbero non presentarsi il giorno della vaccinazione e quindi ricominciamo." "La sua paura è che fatta la legge trovato l'inganno." "Si." Anche all'Istituto Isabella d'Este Caracciolo c'è solo una minoranza di lavoratori non vaccinati, la dirigente scolastica descrive una situazione non facile rispetto al comportamento da assumere a causa delle direttive che cambiano. "Certamente è una situazione non facile da vivere perché siamo quotidianamente in una dimensione altalenante di continui cambiamenti rispetto al comportamento da assumere da parte sia del dirigente che del personale.