Sono già iniziate le procedure per avviare le ricerche del ceceno in fuga. Spiccato il mandato di arresto europeo dalla giustizia spagnola, Rassoul Bissoultanov condannato per l'omicidio di Nicolò Ciatti avvenuto a Lloret de Mar nel 2017, è già stato inserito nella banca dati Europea condiviso da 30 Paesi. Italia in prima fila con lo SCIP, il Servizio di Cooperazione Internazionale della Polizia di Stato. Da questo momento tutti possono arrestarlo e consegnarlo. A meno che il ceceno non venga rintracciato in qualche Paese che non ha patti di estradizione con quelli dell'area Schengen. Bissoultanov era stato condannato per omicidio volontario a 15 anni in primo grado, la pena massima prevista dalla legge della Catalogna. Ieri non si è presentato in aula, al Tribunale di Girona vicino a Barcellona, che lo avrebbe probabilmente spedito in carcere. Si trovava in libertà vigilata, l'ultima firma obbligatoria presso la polizia giudiziaria l'ha messa una settimana fa poi il silenzio. "C'è stata, veramente, questa leggerezza assoluta che, nonostante le nostre lamentele, nonostante tutto quello che abbiamo tentato di dire e di fare nessuno ci ha ascoltato. Ci auguriamo che da qualche parte venga controllato, venga preso e venga messo in carcere".























