Era in licenza straordinaria per gravi motivi di salute. Il brigadiere Giuseppe Molinaro ha raggiunto l'Hotel Nuova Suio di Castelforte in provincia di Latina ieri pomeriggio a bordo della sua auto. Ha sparato 4 colpi di pistola, 3 tra l'addome e il torace e 1 sulla mascella destra contro Giovanni Fidaleo, 55enne gestore dell'albergo che ha perso la vita a seguito della sparatoria. Il suo corpo è stato trasportato all'ospedale di Cassino per l'autopsia. Poi il carabiniere ha rivolto l'arma contro la sua ex fidanzata sparando altri 2 colpi: la donna, Miriam Mignano, dipendente di un'azienda privata, è stata sottoposta a intervento chirurgico ed è ricoverata in terapia intensiva all'Ospedale Gemelli di Roma. Il movente passionale dietro un vero e proprio agguato compiuto dal militare, al quale gli inquirenti hanno ritirato in via cautelare altre armi che aveva legalmente in casa. Sotto sequestro anche la pistola d'ordinanza, l'auto del militare, i locali dell'hotel, i 7 bossoli esplosi. Dopo aver compiuto il tragico gesto, l'uomo aveva prima tentato la fuga, poi, dopo aver raggiunto un amico al quale ha confessato l'accaduto, si è costituito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove è detenuto con l'accusa di omicidio e tentato omicidio.
