Anni di problemi economici e violenze domestiche: è il quadro che emerge dietro l'omicidio che ha sconvolto Giffoni Valle Piana nel salernitano. Al culmine dell'ennesima lite Ciro Palmieri, panettiere di 43 anni, sarebbe stato accoltellato a morte dalla moglie e da due dei suoi figli, uno di appena 15 anni, l'altro di 20. Sette anni fa la donna aveva denunciato gli abusi subìti dal marito ritirando poi l'accusa. I Carabinieri hanno ritrovato le armi del delitto: tre coltelli in un giardino non troppo distante dalla loro casa in via Marano. Era stata proprio la moglie della vittima a denunciarne la scomparsa lo scorso 30 luglio. L'uomo era già morto da un giorno. A raccontare come, in una sequenza che gli inquirenti definiscono agghiacciante e cruenta, sono le immagini delle telecamere di sicurezza installate in casa. Prima le urla, poi la donna si scaglia sul marito colpendolo con un coltello. A lei si aggiungono i figli. Tutto davanti all'altro figlio della coppia, il più piccolo, di soli 11 anni. Quando l'uomo è ormai morto i tre si disfano del corpo gettandolo in un dirupo. Diciotto giorni dopo sarà proprio la moglie a indicare ai Carabinieri dove trovarlo. La donna e i due giovani sono accusati di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e occultamento di cadavere. Si attendono nelle prossime ore gli interrogatori di garanzia. Il più piccolo della famiglia, sotto shock, è affidato ai servizi sociali.























