Omicidio Vassallo, il fratello: Altre persone coinvolte

Secondo i Magistrati il Carabiniere Fabio Cagnazzo conosceva il piano di eliminare Angelo Vassallo, il Sindaco pescatore di Pollica, e iniziò a depistare le indagini già a ridosso del suo omicidio. A conferma di questo il GIP di Salerno cita anche un buco di 23 minuti la sera del 5 settembre 2010 in concomitanza con la morte di Vassallo, in cui l'Ufficiale si allontanò da una cena con amici e non ha saputo dare una spiegazione. È stato arrestato insieme all'ex Carabiniere Lazzaro Cioffi già coinvolto in un'inchiesta per droga e camorra, al figlio del Boss nonché ex collaboratore di giustizia Romolo Ridosso e all'imprenditore Giuseppe Cipriano. Inchiesta coordinata dalla Procura di Salerno, condotta dai Carabinieri del Ros di Roma. Si parte dal traffico di droga che Vassallo aveva scoperto e voleva denunciare. Proprio qui, nel porto di Acciaroli, Angelo Vassallo, il Sindaco pescatore, aveva scoperto il traffico di droga, in particolare l'arrivo di un gommone con un carico di stupefacenti. Qui incontriamo Massimo Vassallo che, con il fratello Dario e la loro fondazione, da 14 anni combattono per far emergere la verità. Non si conosce ancora il presunto esecutore materiale e l'inchiesta è nel pieno. "Ma questo è un omicidio che coinvolge anche altre persone. Tu non vieni a fare un omicidio ad Acciaroli, in una strada che era stata inaugurata da 10 giorni, 20 giorni, così. Quella strada la conosceva nessuno, quella la conoscevano solo persone del luogo. Quindi dietro questo omicidio ci stanno altri personaggi e io voglio che questa indagine vada avanti e arrivi alla cattura di tutti quanti i responsabili". Vassallo sarebbe stato ucciso dopo aver confidato quanto sapeva al ex Procuratore Capo di Vallo della Lucania, Alfredo Greco, poco prima di poter formalizzare una denuncia a un Carabiniere di sua fiducia. Si era confidato, però, anche con un amico, allora vicesindaco di Lustra, Comune vicino. "Mi disse io ho visto delle cose che sarebbe stato meglio non vedere, e poi mi sono informato e queste situazioni sono vere. E ho paura che mi fanno fuori".