Malkoun Said sta camminando nel quartiere Darsena di Viareggio, poco dopo la mezzanotte un fuoristrada bianco lo investe a tutta velocità. Il mezzo si muove in retromarcia e per tre volte all'uomo, poi una donna esce con molta calma, recupera una borsa e se ne va. La Polizia di Stato dopo poche ore ha identificato grazie alle telecamere di sicurezza, ce ne sono molte in quella parte di città dove si costruiscono i grandi yacht, la responsabile dell'investimento del cittadino algerino, poi deceduto. Così ha ricostruito le storie di entrambi e ciò che era successo prima dello schianto, la donna, un imprenditrice di 65 anni titolare di un bagno sulla passeggiata, all'interno del suo stabilimento subisce il furto della borsa, l'aggressore ha un coltello, lei decide, senza chiamare le forze dell'ordine, di seguire il ladro quando lo trova, con apparente determinazione si fa giustizia da sola. Malkoun Said era nato in Algeria 47 anni fa, abituato a vivere di stenti, senza fissa dimora e con diversi precedenti, in Italia era da 10 anni, i tentativi per espellerlo non sono mai riusciti a farlo allontanare.
