Omicidio Vicenza, intervista al compagno di Lidia Miljkovic

"E' stata una tragedia annunciata" Perché la sua compagna era stata minacciata ? Qual era la situazione ? Lei ha vissuto tanti anni con questo individuo fino al culmine quando ha deciso di andare via per il suo bene, per la sua incolumità e l'incolumità dei figli e per cercare di rifarsi una vita serena normale come tutti speriamo di averla. E lui più volte ripetutamente aveva promesso questo". Le aveva promesso, l'aveva minacciata di morte ? "Si" Motivo non si capiva perché ? "Motivi posson esser tanti, non lo so ma non accettava lui, Lidia era sua proprietà. Queste sono malattie, questi sono problemi, questo era un alcolista. Quando era a casa a casa partiva la mattina alle 8 finiva e non finiva di bere quindi lei capisce bene che se anche un "ciao", detto in una maniera diversa scatenava furia, scatenava violenze, scatenava di tutto quello che hanno scritto le assistenti sociali e il Giudice proprio sulle valutazioni dicendo che in una che io poi le parlo da non addetto ai lavori, la prima parte dice che lui non è più idoneo non è mai stato idoneo a fare a ricoprire il ruolo di padre, però poi alla fine traggono le conclusioni che gli assistenti sociali devono riallacciare, cercare di riallacciare i rapporti tra il padre e figli. Ma qualcuno ha chiesto ai figli se volevano riallacciare ? Ha chiesto ai figli se avevano paura di questo uomo ? Ha chiesto che solo al pronunciare papà o Zlatan, tremavano ? Nessuno ha chiesto questo ? E' stato messo in dubbio che Lidia non era una buona madre, ma Lidia è uscita di casa con le buste della spesa con dentro i vestiti, con quattro stracci, è andata via per il bene dei figli e voleva ricominciare e avere una vita normale per lei per i suoi figli poi quando sono arrivato io, eravamo una famiglia felice. Noi ieri alle 14:30 abbiamo il rogito per comprare casa nostra mia e di Lidia e dei ragazzi, perché avevamo intrapreso questo percorso e ci sembrava giusto avere una casa più grande anche per l'età di ragazzi per avere i loro spazi e questo era alle 14:30, avevamo il rogito Io l'ultima volta, l'ho vista alle 8.00 della mattina ci siamo salutati e siccome c'erano stati dei problemi burocratici, sa di compravendite e lei mi ha, sembrava che se lo sentisse, mi ha detto: "bene, amore, speriamo che non succeda che non succeda altro di nuovo e non l'ho più vista".