Questa è l'auto, la foto del Suv che incastra i fratelli Bianchi. Con quest'auto i due ragazzi sono arrivati ad Artena, nel frosinate. Lo scatto è stato fatto poco dopo il pestaggio, avvenuto a Colleferro, costato la vita al povero Willy. È il 5 settembre e insieme ad una seconda foto dove si legge la targa, gli investigatori sono riusciti a trovare i due fratelli. In 25 minuti sono stati broccati dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro, i fratelli Bianchi accusati di omicidio volontario assieme a Mario Pincarelli e Francesco Belleggia. Al setaccio chat e telefonate, in particolare quelle che i fratelli Gabriele e Marco Bianchi, accusati di omicidio volontario, hanno ricevuto da un loro amico che li allertava della lite in corso e del fatto che la situazione nella zona della movida si sta surriscaldando. I Magistrati hanno delegato un'attività istruttoria anche per il suv a bordo del quale erano presenti i due fratelli. I Carabinieri svolgeranno verifiche sull'auto, posta sotto sequestro nelle ore immediatamente successive ai fatti. L'obiettivo degli inquirenti è individuare all'interno dell'auto, la presenza di tracce ematiche riconducibili alla vittima, ma anche biologiche legate al fatto che i Bianchi, parlando con il G.I.P., hanno affermato che si trovavano nella zona del cimitero per consumare un rapporto sessuale con delle ragazze di cui però non hanno fornito il nome.