“In merito alle condizioni cliniche del signor Zanardi, vi diamo un aggiornamento delle ore 17.00 del 6 luglio 2020. Vi informiamo che il paziente è stato sottoposto a un nuovo intervento chirurgico, che è stato eseguito dai professionisti specialisti in chirurgia maxillofacciale neurochirurgia volto alla ricostruzione protesica cranio-facciale e alla stabilizzazione delle zone interessate dal trauma cranico riportato in seguito all'incidente del 19 giugno scorso. L'operazione effettuata fa parte degli interventi programmati dell'equipe per poter consentire ovviamente una progressione delle cure, quindi imprescindibile da questo punto di vista è l'intervento, durato circa cinque ore. Il paziente è stato nuovamente portato in terapia intensiva, dove permangono stabili le condizioni da un punto di vista cardiorespiratorio e metabolico, mentre permangono gravi le condizioni da un punto di vista neurologico. La prognosi rimane riservata. Come ho detto, l'intervento è stato eseguito da un'equipe multidisciplinare, questa volta coordinata dal chirurgo maxillofacciale, professor Gennaro, a cui lascio la parola”. “L'intervento è stato un complesso intervento di ricostruzione cranio-facciale. Le fratture riportate in seguito al trauma erano estremamente complesse e questo ha richiesto un'accurata programmazione computerizzata, digitale, tridimensionale della ricostruzione facciale, effettuata con metodica custom made, quindi su misura per il paziente. Sono fratture che noi affrontiamo in maniera routinaria, anche se la complessità di questo caso è stata abbastanza singolare. L'intervento è perfettamente riuscito dal punto di vista tecnico, grazie, appunto, al lavoro di squadra svolto dall'equipe maxillofacciale e neurochirurgica”.