L'incursione in piena notte, dell'acqua, un colorante rosso sangue per manifestare dissenso nei confronti della gestione degli orsi da parte della Provincia autonoma di Trento. La bella fontana della centralissima piazza Duomo presa di mira dal gruppo CentoPerCentoAnimalisti. In città la tensione è sempre più alta soprattutto dopo il ritrovamento della carcassa dell'esemplare M62 tra il lago di Molveno e San Lorenzo Dorsino. Esemplare ucciso da un altro orso maschio, secondo gli uomini della Forestale, ma gli animalisti parlano di rischio bracconaggio. Nei giorni scorsi il Presidente Fugatti aveva firmato due ordinanze per l'abbattimento di altrettanti esemplari, gli orsi MJ5 e JJ4, quest'ultima è ritenuta responsabile dell'aggressione e della morte del giovane runner, Andrea Papi. È attualmente in custodia presso il centro faunistico di Casteller. Le prime ordinanze erano state sospese dal Tar che il prossimo 11 maggio prenderà una decisione definitiva in merito. Per il Presidente, Maurizio Fugatti, l'unica strada percorribile resta quella dell'uccisione dell'animale. "Per quanto ci riguarda il problema del trasferimento non si pone perché a nostro modo di vedere, anche per quanto dichiara Ispra, il soggetto è pericoloso e quindi va abbattuto".