La vendita online dei biglietti di ingresso in discoteca per consentire il tracciamento degli utenti come avviene allo stadio, l'installazione di metal detector per evitare l'introduzione di armi, il divieto di somministrare alcolici dopo le 3:00. Misure inserite nella bozza di regolamento sulla movida stilata dal comune di Palermo, con l'obiettivo di mettere un freno al dilagare di comportamenti violenti nei luoghi più frequentati dai giovani. Da Termini Imerese a Balestrate, ma anche nel capoluogo gli episodi si sono ripetuti con una frequenza preoccupante e in meno di un mese due risse scoppiate in discoteca sono costate la vita. Il 21 dicembre all'ex promessa del calcio Rosolino Celesia, 22 anni, ucciso con un colpo di pistola, e il 14 gennaio al 19enne Francesco Bacchi, colpito a morte con calci e pugni. "È chiaro che si tratta di episodi gravissimi. Sono episodi che per loro stessa natura sono difficilmente prevedibili e ancor meno controllabili, proprio perché scaturiscono da manifestazioni di un più generale degrado che purtroppo alligna in molte grandi città, non solo a Palermo. Nell'ambito della prevenzione ci sta certamente il lavoro delle forze dell'ordine ma ci stanno anche altri tipi di interventi che ovviamente non riguardano solamente noi e sui quali bisognerà certamente accendere l'attenzione". Il regolamento comunale sulla movida che chiede ai gestori di aumentare gli standard di sicurezza all'interno dei locali potrebbe essere approvato entro i primi 10 giorni di febbraio. Intanto pattuglie e agenti a piedi potenzieranno il controllo sulle strade del centro storico, ormai in tutti i periodi dell'anno affollate da turisti e cittadini, e dove pochi giorni fa è avvenuta l'ennesima aggressione ad un gruppo di ragazzi da parte di un branco di giovani teppisti. "Abbiamo concordato circa l'esigenza di rafforzare i dispositivi attraverso pattuglie appiedate, di uomini che sono più vicini ai cittadini, più vicini agli operatori commerciali".