Palermo, campagna del Mite per evitare gli sprechi d'acqua

Da ragazzo vivevo in un posto dove l'acqua arrivava una volta alla settimana. Mi ricordo dei militari che mi raccontavano che facevano, si facevano la barba con la gazzosa. Le storie di un passato di privazioni possono insegnare ad avere cura dei beni più preziosi. Ho mantenuto questo rispetto e anche se oggi posso permettermi di fare la doccia, chiudo il rubinetto quando mi insapono. Evitare gli sprechi. Un'abitudine non ancora abbastanza diffusa. Il ministero della transizione ecologica ha organizzato una campagna itinerante che dopo aver toccato varie città d'Italia, arriva in una Palermo rovente. Cerchiamo di sensibilizzare le persone su un giusto utilizzo dell'acqua soprattutto nell'ambito domestico dove alcuni, alcuni accorgimenti possono portare a un notevole risparmio dell'acqua. Davanti al teatro Politeama, turisti e cittadini si fermano incuriositi e si sottopongono al questionario per scoprire quanto conoscono delle possibilità di risparmio dell'acqua. Quanti litri di acqua al minuto può sprecare un rubinetto lasciato aperto? Considerare l'acqua per quello che è: una risorsa ora più che mai con le temperature che ogni anno segnano nuovi picchi, la siccità a livelli allarmanti e gli invasi a secco. Risparmiare, rispettare parole soprattutto tra i più giovani sempre più importanti. Chiudo il rubinetto quando non serve. Si cerca di non tenere il rubinetto aperto quando ci si lava i denti. Non sto troppo nella doccia. Fare la doccia e non il bagno ad esempio.