Una tromba d'aria terribile che in poco più di 10 minuti ha causato un'apocalisse. Due vittime, nove feriti di cui due in maniera seria, auto distrutte, case con i tetti scoperchiati e muri abbattuti. Un bilancio pesantissimo quello che si registra a Pantelleria. È successo tutto, poco dopo le sette di sera, di venerdì. La violenza del vortice ha sollevato le auto in aria, come fossero fogli di carta. La parte maggiormente colpita è stata contrada Campobello. Le vittime sono due abitanti dell'isola: Giovanni Errera, 47 anni, Vigile del Fuoco e Francesco Valenza, 86 anni, pensionato. Entrambi erano a bordo delle proprie auto, sollevate dalla forza della tromba d'aria e poi scaraventate a centinaia di metri di distanza. Per loro purtroppo non c'è stato nulla da fare. Decine le macchine danneggiate, così come le abitazioni della zona. Nove persone sono rimaste ferite, sette sono state curate sull'isola e già dimesse, altre due hanno riportato diverse fratture e sono ricoverate in ospedale. I Vigili del Fuoco e gli uomini della Protezione Civile regionale, hanno lavorato per tutta la notte per cercare eventuali altri dispersi, per fortuna non manca all'appello nessuno. I testimoni hanno raccontato di scene da film: auto che volavano e venivano scaraventate giù con una violenza mai vista, lampi che squarciavano il cielo e muri che crollavano come se fossero di carta velina. 10 minuti di terrore mai provato prima. Il maltempo che sta colpendo la Sicilia, ha causato danni anche alle Eolie. Questa è Lipari dove la pioggia ha provocato allagamenti e trascinato auto per decine di metri, per fortuna non ci sono stati feriti.