Questa pandemia, questa crisi senza precedenti avviene in un settore che è già fragile. Uno dei momenti più delicati è esattamente la cesura fra diploma e università. Quindi già in quel momento, oltre a un rispetto per i ragazzi che si trovano in un punto cruciale, in un punto nodale e irripetibile della loro vita e anche la fine, non di cinque, ma almeno 13 anni di percorso di studi, abbiamo una responsabilità in quel momento anche verso tutto un Paese, verso una generazione da vedere con il senno di poi.