Il carcere è una realtà dura. I problemi come il sovraffollamento, la carenza di strutture, le risorse, gli episodi di violenza vi generano tanta sofferenza. Però può anche diventare un luogo di rinascita. Rinascita morale, materiale in cui la dignità di donne e uomini non è messa in isolamento ma promossa attraverso il rispetto reciproco e la cura di talenti e capacità magari rimaste sopite o imprigionati dalle vicende della vita ma che possono riemergere per il bene di tutti e che meritano attenzione e fiducia. Nessuno toglie la dignità di una persona, nessuno.