"Non mi sento proprio, non so neanche se ci sono ancora. Non più. Non ho più niente da dire neanche da pensare, sono vuota, sa cosa vuol dire essere vuoti? Posso solo dire che un altro come lui non nascerà più. L'unica cosa che posso dire. L'ho sentito l'altra settimana". L'altra settimana. Come stava? "Eh se lo puo' immaginare, due parole per dirmi di farmi coraggio. Che ero malata anche io ho detto ci facciamo compagnia eh dice, bella compagnia. Parlava pianissimo, due parole. Giusto per dirmi che sapeva che mi ero fatta male ma voleva dirmi guarisci. Ecco, m'ha detto quello guarisci in fretta. Ciao". Carla che giornata era stato il suo compleanno, il novantesimo compleanno qui avevate mangiato insieme? "Sì, da ricordare per quel che mi resta da ricordarlo come uno dei più bei giorni della mia vita. Grazie, signori, abbiate pazienza, non ce la faccio più". .