"Il Papa non è attaccato a nessun macchinario. Al bisogno, quando serve, mette i naselli con un po' di ossigeno che lo aiuta quando c'ha quelle crisi asmatiche che voi vedete che ogni tanto ha, che il buon Luigi Carbone con Massimiliano Strappetti curano giornalmente, ma sta in respiro spontaneo, si alimenta. Quanto tempo rimarrà lui qua? Quando non sarà più necessario somministrare terapie ospedaliere. Continuerà a fare la terapia sotto la sorveglianza di Strappetti e Carbone a Santa Marta? Sì. Adesso non lo riteniamo prudente, anche perché se lo mandiamo a Santa Marta ricomincia a lavorare come prima. E noi questo lo sappiamo. Cioè, è un finto 88enne e quindi noi lo tratteniamo. In questo momento sta in ospedale, almeno tutta la prossima settimana". .