Papa Francesco ha una bronchite su base infettiva, sta migliorando velocemente rispondendo ad una terapia di antibiotici per via infusionale. Già nei prossimi giorni potrebbe essere dimesso. Lo stato di salute di Bergoglio è certificato da questo bollettino medico serale diramato dal Vaticano alle ore 20:04, che serve anche a smentire le voci allarmate che continuano a circolare in questi giorni, incuranti delle rassicurazioni che filtravano continuamente dalle fonti del Policlinico Gemelli e del Vaticano. È un miglioramento netto, viene specificato dallo staff medico. E questa è la seconda notte di Francesco qui all'ospedale, la prima notte è trascorsa estremamente tranquilla, dopo il risveglio il Papa ha fatto colazione e poi in giornata ha un po' lavorato, ha letto dei giornali, si è alzato, è andato anche a pregare, a ricevere la comunione nella cappella dell'appartamento che è sempre riservato ai Pontefici qui al Policlinico Gemelli. Intanto già si pensa alla Pasqua che si avvicina. Lunedì scorso, ben prima del ricovero di Francesco, si era organizzato una turnazione tra i cardinali per celebrare i vari riti e non affaticare troppo Bergoglio. Riti che il Papa potrebbe però presiedere in presenza. Domenica prossima, liturgia delle Palme, sarà il cardinale argentino Leonardo Sandri a celebrare la lunga liturgia in piazza San Pietro ma a presiederla all'aperto e per ore, anche se dovesse essere già rientrato in Vaticano, per Francesco potrebbe essere impegnativo. Si vedrà. La messa della domenica di Pasqua l'altare avrà il decano del collegio cardinalizio, Giovan Battista Re, è prevista la presenza del Papa, ha detto il cardinale Re, e che Bergoglio pronunci il messaggio pasquale e impartisca la benedizione Urbi et Orbi.