Meglio una Chiesa incidentata che una Chiesa che si ammala di chiusura. Bergoglio, all'Angelus, riprende un tema caro al suo pontificato, quello della Chiesa in uscita e dice che Dio dà sempre è in uscita, alla ricerca di ogni uomo e la Chiesa deve fare come lui. Perché queste malattie nella Chiesa? Perché non è in uscita. È vero che quando uno esce c'è il pericolo di un incidente, ma è meglio una Chiesa incidentata per uscire, annunciare il Vangelo, che una Chiesa ammalata da chiusura. Il Vangelo del giorno racconta di un padrone che chiama a più riprese operai a lavorare per lui, ma alla fine dà a tutti la stessa paga, che abbiano lavorato dalla mattina o siano arrivati all'ultima ora, suscitando l'irritazione di chi ha lavorato di più. Quel padrone è Dio, spiega Francesco, e la sua logica va oltre la giustizia umana, la sua logica è la grazia perché tutto nella vita è grazia. Ricordiamo chi è stato il primo Santo canonizzato nella Chiesa, il buon ladrone. Ha rubato il cielo nell'ultimo momento della sua vita.