Parma, a Cibus Grana Padano e Olimpiadi invernali

A Cibus Deborah Compagnoni Ambassador dei giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026. "Quanto è importante l'alimentazione per uno sportivo e soprattutto per vincere un'Olimpiade?" "E' molto importante, l'atleta diventa bravo anche attraverso l'alimentazione. Negli ultimi anni si sono fatti i passi importanti e si è scoperto che cosa fa bene o che cosa fa meglio per alcune discipline, alcuni sport piuttosto che altri." E Deborah Compagnoni è nello stand di uno dei formaggi più famosi al mondo. "Grana Padano è sempre stato vicino allo sport, vicino al mondo dello sci, ai valori dello sport ed è un prodotto che poi alla fine è molto semplice, dà energia ed è gustoso e ci sono delle situazioni dove invece non riesci proprio a reperire del cibo buono e ti fa sentire a casa." Stefano Berni, direttore generale del consorzio Grana Padano DOP. "Quest'anno sono 70 gli anni di storia di un prodotto molto legato al mondo dello Sport." "Molte vitamine, proteico, ha un livello di grassi più basso tra tutti i formaggi DOP, e quindi era normale che essendo un prodotto così adatto agli sportivi, sposasse le Olimpiadi del suo territorio. Noi siamo il prodotto DOP e DOP non vuol dire solo Italia, più consumato quantitativamente in Italia e più consumato quantitativamente nel mondo e anche quello col maggior fatturato, perché nel 2023 al consumo abbiamo fatto 3 miliardi e 7 di cui 1,9 all'estero. Quest'anno abbiamo prodotto 5 milioni e mezzo di forme, in 7 anni vogliamo arrivare a 7 milioni di forme. Ormai noi trasformiamo qua il 30% del latte italiano." "Quante persone ci sono dietro?" "Sono circa 50.000, tra operatori, stalle, famiglie collegate.".