Linate, ore 9 del mattino. Seguiamo alcuni passeggeri diretti a Roma, con un volo ITA. Hanno fatto già il check-in on-line. Si dirigono verso il face boarding. La procedura è velocissima. "Attraverso il riconoscimento biometrico facciale sarà possibile associare al proprio documento d'identità elettronico il proprio viso e la carta d'imbarco e poi basterà presentarsi ai controlli di sicurezza e all'imbarco al gate e presentare solo il proprio volto, senza dover ogni volta tirar fuori il documento d'identità o la carta d'imbarco". Al momento il servizio, tra i primi in Europa, è dedicato ai voli per Roma, la tratta con più frequenze da Linate e Stoccolma con SAS. Proseguiamo il nostro viaggio verso i controlli di sicurezza e anche qui le cose cambiano e si semplificano. Ci troviamo davanti alla nuova linea automatizzata super veloce, che consente ai passeggeri di portare nel bagaglio a mano liquidi superiori a 100 mg e di non dover tirare fuori dalla borsa i dispositivi elettronici: PC e iPad. "La smart security utilizza la stessa tecnologia che viene utilizzata da anni per il controllo del bagaglio da stiva, che è la TAC in luogo della xray tradizionale, che permette di avere un livello di definizione molto molto accurato e quindi maggiore di sicurezza". Stessa tecnologia al Terminal 1 di Malpensa. Ma qui quest'area è stata progettata facendo ricorso alla neuroscienza applicata all'architettura, con attenzione particolare a colori e materiali per accogliere il passeggero e accompagnarlo nel viaggio.