Dal prossimo anno i disagi in autostrada saranno rimborsati. Lo ha stabilito una delibera approvata dal Consiglio dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti. Servono gli atti aggiuntivi da parte dei concessionari per far partire il periodo rimborsabile che non sarà retroattivo e comunque la delibera dovrà essere applicata tassativamente entro il 01/06/2026 per i casi di blocco di traffico e per presenza di cantieri su tratte interamente gestite da un unico concessionario ed entro il 01/12 del prossimo anno per tratte gestite da più concessionari. Per i ritardi dovuti ai cantieri in autostrada per un percorso con lunghezza di 30 km, il diritto di rimborso è indipendente dal ritardo per i tratti da 30 a 50 km il rimborso si attiva su uno scostamento di almeno10 minuti. I percorsi con lunghezza superiore a 50. km avranno un rimborso per uno scostamento o ritardo di almeno 15 minuti. Ci sono però delle eccezioni nel caso di cantieri emergenziali, ossia i cantieri installati a seguito di incidenti, eventi meteo o idrogeologici di carattere straordinario e imprevedibile. Attività di soccorso e connessi ripristini e almeno in questa prima fase, sono esclusi i ritardi causati da cantieri mobili. Anche i ritardi dovuti al blocco del traffico saranno rimborsati e il calcolo sarà fatto in base al pedaggio. Blocco fra 60 e119 minuti, rimborso pari al 50% blocco di durata compresa tra i 120 e i 179 minuti rimborso pari a 75 %, blocco di durata superiore ai 180 minuti, rimborso integrale del 100% . .























