"Questo è un virus che non abbiamo nessuna evidenza che sia diverso, da un punto di vista immunologico, e adesso spiegherò che significa, rispetto ai virus, in particolare la Delta, che ha circolato abbondante e continua a circolare nel nostro paese. Quindi non c'è nessuna evidenza che questo virus non sia sensibile al vaccino, una ragione in più per continuare e completare le terze dosi perché, ripeto e insisto, più un virus replica più muta, e più muta più genera varianti, che può crearci problemi. Se noi ci vacciniamo bene e la terza dose permette di stabilizzare la risposta immunitaria impediamo, almeno in Italia, al virus di continuare a replicare.".