Uccisa per strada a colpi di pistola davanti al nipotino di 12 anni. La vittima è una donna di 66 anni, l'assassino l'ex marito, un 69enne pluripregiudicato di Lettomanoppello, un piccolo comune in provincia di Pescara dove è avvenuto il delitto. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri poco dopo in un ristorante del paese vicino, Turrivalignani, dove si era rifugiato tentando una fuga in auto. Per commettere l'omicidio avrebbe usato una pistola che risulterebbe rubata ad un agente della polizia penitenziaria nel 2011. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, Antonio Mancini ha raggiunto l'ex moglie Clelia mentre passeggiava col nipote per mano all'altezza della farmacia. Ha sparato a raffica in mezzo alla gente, fino a che uno dei colpi non ha centrato la donna uccidendola sul colpo. Un altro avrebbe sfiorato il ragazzino, illeso ma sotto shock. La coppia era separata da anni, senza mai aver formalizzato legalmente la decisione. Lei sarta, lui qualche problema con la giustizia. Il sindaco del paese e l'intera comunità, profondamente colpiti, si dicono convinti che questo ennesimo femminicidio più che da un presunto violento contrasto fra ex coniugi possa in realtà affondare le radici in un disagio personale più antico, ma saranno le indagini ad accertare la verità. .























