Sei pronto? Sono il lobby. Ciao, sono pronta iniziamo". I videogiochi sono da sempre in cima alle liste dei desideri dei ragazzi. Un desiderio però non sempre accessibile a tutti, anche a causa di barriere fisiche o cognitive. Il progetto di Natale voluto da Bosch Italia insieme alla Fondazione Aspiollus nasce con l'obiettivo di abbattere queste barriere regalando a ragazzi affetti da disabilità delle postazioni di gioco con controller adattivi progettati in base alle singole esigenze. "Il fatto che la tecnologia diventi uno strumento che ti abilita al vivere e al vivere insieme agli altri, con gli altri, per gli altri, secondo me fa tutta la differenza del mondo". La tecnologia che diventa ponte e non ostacolo, straordinario strumento di inclusione sociale. "Grazie a campagne come questa ci si mette proprio um la lente di ingrandimento su dei contesti di questo genere qua, no? Si fa capire quanto è importante che tutti possano um connettersi e usufruire del dei videogiochi in questo caso, allo stesso modo". Le postazioni che verranno donate accompagnando le famiglie con un percorso di formazione, saranno strumenti non solo di gioco e intrattenimento, ma anche di apprendimento e studio. "La tecnologia non può, non deve essere fine a se stessa, noi non produciamo gadget, noi produciamo una tecnologia il cui scopo è quello ogni giorno di um dare un po' più di sicurezza, un po' più di efficienza, una qualche funzionalità in più a quelli che sono gli oggetti di uso quotidiano".























