Sono dell'ex postino scomparso nel goriziano i resti umani trovati a inizio dicembre. È la svolta decisiva nel caso di Vito Mezzalira, il 66 enne ex dipendente di Poste Italiane, irrintracciabile dall'estate 2019. La corrispondenza forense delle impronte dentali e mandibolari non lascia dubbi, ma l'ufficialità arriverà dall'autopsia, il cui incarico sarà conferito il 16/12. I resti sono stati rinvenuti qualche giorno fa nel giardino della casa a Sdraussina, frazione di Sagrado, dove l'uomo viveva dal pensionamento in poi. Per la scomparsa dell'ex postino sono indagati la ex convivente Mariuccia Orlando, il fratellastro di lei, Moreno Redivo, e il figlio della donna, Andrea Pistanec. I tre devono rispondere di concorso in omicidio volontario e concorso in sottrazione di cadavere, oltre che di truffa aggravata e continuata per il ritiro della pensione di mezza lira anche dopo la sua scomparsa. Alla scoperta del cadavere si era giunti analizzando le immagini satellitari di Google Earth, che avevano rivelato l'esistenza nel 2019 di un pozzo successivamente sigillato con il cemento sul retro dell'abitazione. I rilievi tecnici avevano consentito agli investigatori di trovare uno scheletro umano, proprio in quella che era diventata una fossa per le acque nere. . .























