Pregliasco: senza mascherina a rischio fragili

Io ritengo che la scelta italiana di prudenza e di progressività nel togliere quelle disposizioni che sono servite per ridurre la diffusione del virus, sia la scelta giusta. E ritengo che le mascherine, nel prossimo futuro, dovranno essere come gli occhiali da sole: da usare al bisogno. E comunque, raccomando le FFP2 per i soggetti fragili, per le persone che assistono persone fragili perché, davvero, questo virus per chi è più anziano, per chi ha comorbilità, sappiamo che purtroppo può determinare effetti pesanti, e l'effetto del vaccino è dimostrato; con più occasioni di contatto, con minore protezione, chi è più fragile ma anche chi non ha questa protezione immunitaria, rischia di più, rischia effetti comunque pesanti di malattia. Non è facile fare previsioni col covid; lo abbiamo visto nel passato. Ma, a meno di insorgenza di nuove varianti particolarmente cattive, in questo senso sarà fondamentale la continua attenzione, monitoraggio alle nuove varianti che sono un fatto naturale. Riteniamo però che, dal punto di vista ecologico, epidemiologico, prevalgano virus che nel tempo siano sempre più tranquilli verso l'ospite che stanno, hanno deciso di sfruttare perché sono parassiti assoluti.