Eh sì, questa è proprio una maledetta primavera, pazza e imprevedibile. Violenti temporali, grandinate e sbalzi di temperatura hanno messo in ginocchio gli agricoltori. Questa è veramente una maledetta primavera e addirittura un frutto su quattro rischia di non finire sulle nostre tavole. Il 70% delle pere, il 50% delle ciliegie. Speriamo che presto finisca questa maledetta primavera. Per quantificare i danni all'agricoltura bisognerà aspettare ancora qualche settimana. Intanto nei mercati di Campagna Amica, arrivano le primizie di stagione salvate dai frutteti distrutti e dai campi finiti sott'acqua. Cosa ha comprato? Questa è bietina, poi ho preso insalata, zucchine ciliegie, albicocche, quello che c'è sul banco. Anche gli ortaggi impazziscono, per esempio questa indivia non capisce più se è inverno, se è autunno, se è primavera, quindi, tende a fare il fusto poi il fiore e il seme perché deve riprodursi il prima possibile. E' inclemente il tempo, tutti i giorni piove e per cui noi abbiamo difficoltà ad entrare nei terreni a fare tutti quei lavori lavori che bisogna fare. Siamo costretti a fare la selezione sia in pianta che poi in azienda. Quindi li riselezioniamo ad una ad una, perché le ciliege sono cariche d'acqua e tendono a marcire molto velocemente. Abbiamo dovuto anticipare una parte della nostra produzione, però abbiamo dovuto raccogliere delle ciliegie che non sono al 100% dell'a maturazione. Noi consigliamo di andare da chi ci mette la faccia, è importante. E' anche un modo per sostenere i produttori. Quindi cibo italiano, anche un po' rovinato perché no. Brutti ma buoni. Assolutamente sì. A chilometro zero, non solo Italy. Come mai preferisci i prodotti Italiani? Perché mi danno sicurezza. tTndenzialmente sappiamo che la qualità è buona e viene da vicino.