Dal nord al sud sono settimane che gli agricoltori sono in piazza per protestare contro la crisi che sta attraversando il loro settore. Motivazioni che hanno spinto migliaia di coltivatori a salire sui trattori e mettersi in marcia. Il lungo corteo non si ferma, va avanti con l'obiettivo di raggiungere la capitale ed entrare a Roma. Almeno questo sarebbe il piano del leader del Cra, Danilo Calvani, che ha annunciato una manifestazione che potrebbe tenersi proprio al Circo Massimo. Quando? "Lunedì decideremo il da farsi", spiega il leader di quest'anima del movimento che guida la rivolta, annunciando la decisione dopo un incontro in questura. "Stanno ancora arrivando altri trattori, saremo migliaia", promette, aggiungendo però che al Circo Massimo potrà andare solo una delegazione di mezzi agricoli, non tutti. Ma il fronte degli agricoltori resta spaccato, con il coordinamento nazionale di Riscatto agricolo che inizialmente puntava ad un corteo venerdì sul grande raccordo anulare, poi, al termine di una serie di incontri con la Questura, l'annuncio: il raduno sarà in Piazza San Giovanni, venerdì mattina, con la partecipazione di circa 1500 persone e 10 trattori. Il gruppo guidato da Salvatore Fais in poche settimane ha raccolto numerose adesioni e da alcuni giorni ha un presidio fisso sulla via Nomentana. Ed è sempre la stessa ala del movimento che ha annunciato anche di puntare ad arrivare a Sanremo con 15 trattori, dopo un viaggio lungo almeno 10 ore. Partenza da Melegnano, le porte di Milano, luogo di raccolta di altri agricoltori che da oltre una settimana presidiano la zona.