Proteste Piombino, no al rigassificatore al porto

"Davanti a noi la banchina dove sarà posizionato il rigassificatore qui all'interno del porto, nella darsena" Il porto di Piombino il viavai delle navi e dei traghetti, qui sarà ormeggiato il primo dei due rigassificatori acquistati dal nostro Paese, per utilizzare gas liquefatto e renderci più indipendenti dal metano russo. Arriverà nelle prossime settimane, sarà operativo entro Marzo 2023. Una decisione che ha sollevato proteste trasversali. Isola d'Elba, Sardegna, Corsica. Piombino è il terzo scalo marittimo italiano per numero di passeggeri. Sul piano commerciale, è il primo polo nazionale per l'allevamento del pesce. Claudio Pedroni è il Presidente di Agroittica: "Siamo molto preoccupati perché noi con l'acqua ci produciamo, il polo di produzione ittico di Piombino è circa il 60% della produzione nazionale. Qui siamo all'interno del centro di confezionamento di Agroittica Toscana, dove si confezionano circa 2700 tonnellate di pesce all'anno: Orate e Spigole, Ricciole, Ombrine. Questo è il punto del posizionamento del rigassificatore, già il fatto che si ributti in mare acqua a temperatura 7 gradi inferiore alla temperatura di prelievo è gia un'alterazione di per sé. L'alterazione successiva è la presenza di cloro ma basterebbe già la prima per rendere incompatibile per esempio qualora arrivasse alla presa a mare dell'impianto di terra è incompatibile la produzione ittica". L'accordo siglato dal Presidente della Regione Toscana, Giani, Commissario straordinario con Snam, prevede una concessione di massimo 3 anni. Parla di gestione distante e sorda, sulla pelle dei cittadini il Sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, di Fratelli d'Italia: "Non esistono rigassificatori all'interno di un porto, un porto per altro quello di Piombino che è molto molto vicino alla città. Quindi principalmente per motivi di sicurezza noi abbiamo un arcipelago quello toscano, siamo in un santuario dei cetacei e avrebbe un impatto sicuramente notevole" "Continueremo a opporci le proteste sono solo all'inizio", avverte il Sindaco. "L'amministrazione comunale di Piombino lotterà all'interno dei percorsi amministrativi attraverso l'ausilio anche di tecnici e avvocati specializzati che abbiamo già scelto".