Qatargate, ancora un rinvio, questa volta al 2 maggio da parte della Corte d'Appello di Napoli per la richiesta di estradizione dell'europarlamentare Andrea Cozzolino. Sono state accolte tutte le richieste della difesa e viene chiesta al Belgio documentazione che ancora manca. Come osserva la Corte d'Appello nella sua ordinanza, non si conoscono le ragioni specifiche per le quali le autorità belghe chiedono la consegna di Cozzolino, che attualmente è ai domiciliari nel capoluogo partenopeo. "In effetti noi da sempre denunciamo che l'arresto di Cozzolino è stata una violenza ingiustificata. Il mio sospetto si aggancia al fatto che le indagini, per quello che è ricostruito nello stesso mandato di arresto europeo, sono state svolte dei servizi segreti. In Italia questo non sarebbe stato possibile perché per legge i servizi d'intelligence non possono svolgere attività di polizia giudiziaria". La Corte chiede anche un approfondimento specifico sulle condizioni di detenzione, in particolare perché Cozzolino soffre di cuore. "Mentre il Belgio citava relazione del comitato anti tortura del 2017/2018, rappresentandole come le ultime e le più recenti, noi abbiamo dimostrato come l'ultima fosse del novembre 2022 e rappresentasse una situazione carceraria assolutamente pessima".