Ragazzi travolti dalla piena del Natisone, l'abbraccio non ha retto la violenza del fiume

Si sono abbracciati per resistere alla corrente del fiume Natisone due ragazze e un ragazzo tra i 17 e i 25 anni. Sono stati però travolti a Premariacco in provincia di Udine. Il corso d'acqua sempre più gonfio li ha trascinati davanti ai Vigili del Fuoco, allertati dell'autista di uno scuolabus. A partire dalle 13:30 l'intervento dei soccorritori che hanno anche posizionato una gru da cui è stata allungata una scala, e quindi sono state lanciate delle corde. I ragazzi nel panico non sono riusciti ad afferrarle per poco sotto gli occhi dei passanti accorsi che hanno girato questi video. Si trovavano sopra uno scoglio, con l'acqua solamente alle caviglie, ma il fiume si è gonfiato in pochissimo tempo, trascinandoli in diverse direzioni. Sono stati cercati invano con gli elicotteri, i sommozzatori continuano ad oltranza. Nelle vicinanze è stata trovata un automobile con targa rumena, con cui i tre potrebbero aver raggiunto il posto, poco lontano da Cividale del Friuli. Una zona pianeggiante con vegetazione rigogliosa sugli argini del fiume, dove i tre avevano deciso di fare un passeggiata fino a raggiungere un isolotto, senza immaginare una piena tanto repentina, nonostante l'allerta meteo fosse gialla. Evidentemente inconsapevoli che il Natisone è soggetto a rigonfiamenti improvvisi, così come indicato da diversi cartelli che vietano la balneazione. I testimoni li hanno visti scomparire risucchiati dalla violenza crescente di questo fiume gelido, che rende vana la speranza di ritrovarli vivi.