L'autopsia disposta dalla Procura di Roma ha confermato la presenza sul corpo di Leonardo Fiorini di segni di colluttazioni e traumi compatibili con la caduta. Con il passare delle ore e il proseguire delle indagini, emerge con sempre più consistenza lo scenario di un violento corpo a corpo andato avanti per diversi minuti, sia all'interno dell'appartamento che sul balcone del B&B in zona Monteverde a Roma, giovedì. Il GIP ha convalidato l'arresto di David Stojanovic, 25 anni accusato di omicidio volontario, ma non ha applicato le misure cautelari. Il giovane finora torna libero, pur restando indagato. Stojanovic sostiene di aver tentato di salvare l'amico con cui aveva un legame di lunga durata. Al PM nel primo interrogatorio il venticinquenne ha raccontato di essere intervenuto per salvare il suo amico, era fuori di sé, ha detto, ho provato in tutti i modi ad evitare che cadesse giù. L'inchiesta continua in attesa dei risultati completi dell'autopsia e delle ulteriori verifiche. I primi accertamenti parlano di lesioni frutto della colluttazione avvenuta nei momenti immediatamente precedenti alla caduta. I condomini avevano segnalato una lite violenta andata avanti per ore e alcuni testimoni sostengono di aver visto Fiorini penzolare nel vuoto trattenuto per i piedi dall'amico. Decisivi saranno ora gli esami tossicologici sul corpo della vittima e sull'indagato per capire se avessero assunto sostanze. Nell'appartamento, i carabinieri hanno rinvenuto anche dell'hashish.























