Rapporto Aifa, in 10 anni raddoppiato uso psicofarmaci tra i bambini

Oltre il 50% di bambini e adolescenti, circa 4,6 milioni, hanno ricevuto almeno una prescrizione medica nel 2024. Tra i dati forniti dall'Agenzia Italiana del Farmaco del rapporto OSMED 2024, che ogni anno fotografa l'uso dei farmaci in Italia, a colpire maggiormente sono quelli che riguardano l'uso di psicofarmaci in età pediatrica. Dal 2016, si legge nel report, l'impiego di psicofarmaci nei minori è più che raddoppiato, passando da 20,6 confezioni ogni 1000 bambini, a 59,3 confezioni nel 2024. Il consumo aumenta con l'età. Nella fascia tra 12-17 anni, si arriva a 129,1 confezioni. Un aumento che sottolineano gli esperti di AIFA, è in linea con gli altri paesi ed è in parte da attribuire agli effetti della pandemia di Covid sulla salute mentale dei giovani. Andando a guardare i dati più in generale, nel 2024 ogni cittadino ha assunto in media quasi due farmaci al giorno, è aumentato, si legge il consumo di quelli antiobesità, +13%. In sette casi su 10, si tratta di medicinali a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Rimane alto il consumo di antibiotici, quattro italiani su 10, anche quando non sono necessari, si legge nel report. Mentre resta basso il consumo di farmaci generici, con le famiglie italiane che spendono circa un miliardo di euro per il farmaco di marca. Tra gli anziani, il 97,4% ha ricevuto almeno una prescrizione nel 2024 e uno su tre ha assunto oltre 10 farmaci al giorno. .