E' un fenomeno criminale in crescita reclutare giovanissimi per compiere atti di violenza. Una realtà fotografata dal rapporto di Europol sugli ultimi sei mesi di attività della task force operativa Grimm, che proprio di questo si occupa quasi 200 in tutta Europa gli arresti di questo gruppo interforze transnazionale che nei primi suoi sei mesi di attività ha neutralizzato, si legge Nel report, gruppi di criminalità organizzata che reclutavano giovani per compiere atti violenti in tutta Europa. La violenza esternalizzata, affidata a giovani inesperti, istruiti o costretti a commettere crimini violenti come intimidazione, tortura e omicidio. Un fenomeno iniziato in Svezia e ora diffuso in tutta Europa, con reti criminali che operano in più paesi. La risposta è stata una task force composta da investigatori specializzati provenienti da Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia e Regno Unito, insieme a esperti di web e social media di Europol e fornitori di servizi online, nella speranza che interrompere il reclutamento che avviene. soprattutto sui social media riesca a fermare la diffusione dei cosiddetti servizi di omicidio su commissione. Dopo sei mesi sono stati arrestati 63 autori di crimini, 40 facilitatori, 84 reclutatori, sei istigatori, tutti considerati obiettivi di alto valore, soprattutto in prospettiva futura. Carlo in bimbo, Sky TG 24. .























