Vicinanza e affetto per il Papa emerito. Nella Basilica di San Giovanni in Laterano in tanti si riuniscono rispondendo all'invito di Papa Bergoglio a pregare per l'anziano Ratzinger. Il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario generale di sua Santità per la Diocesi di Roma, parla con affetto. "Rivestito di sentimenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, in profonda comunione con Papa Francesco, il Papa emerito è segno del volto bello della Chiesa che riflette la luce del volto di Cristo." Il momento della lotta e della prova, lo definisce così il Cardinale, mentre descrive il Papa emerito con dolcezza, uomo della parola e di parola. In tanti hanno deciso di esserci anche solo per qualche minuto, il tempo di una preghiera. "Papa Benedetto se lo merita insomma, lui ha dedicato tutta la vita alla Chiesa, all'umanità e noi dobbiamo rispondere in qualche modo, ricambiare. Per me era un Papa speciale, e visto che ho saputo della Messa non volevo mancare. Per pregare Gesù, Dio, la Madonna, la Madonna cui pure lui per la quale ha tanta venerazione. La preghiera è la cosa fondamentale poi che aiuta specialmente di questi tempi." L'affetto e la vicinanza mentre le condizioni del Papa emerito rimangono stazionarie, assistito e controllato nell'ex monastero Mater Ecclesiae, dove seppur con fatica continua a partecipare alla celebrazione della Messa nella sua stanza.























