Ravenna, migliaia di turisti per Pasqua
"Qui vennero, potremmo dire quasi in pellegrinaggio, Eleonora Duse e Gabriele D'Annunzio, all'inizio del '900." Strade affollate dai turisti, in migliaia hanno scelto Ravenna per le vacanze pasquali. Città d'arte UNESCO, con 8 monumenti patrimonio dell'umanità. Nella capitale mondiale del mosaico antico, la nostra visita comincia da qui, Sant'Apollinare Nuovo, dove la luce è catturata dall'oro: "Questa chiesa è molto significativa perché siamo nel periodo di Pasqua, non c'è ad esempio qui, la Crocifissione. Il significato qui è legato alla Resurrezione. Qui abbiamo mosaici, come questi delle storie di Cristo, che appartengono all'età di Teodorico. Siamo alla fine del V° secolo dopo Cristo." "La si guardano le tessere, come hanno fatto a metterle. Una cosa incredibile. Mai visto in tutta la mia vita, e ho girato quasi tutto il mondo. La cosa più bella è questa." A pochi passi, uno dei siti archeologici italiani più importanti scoperti negli ultimi decenni. 3 metri nel sottosuolo per ammirare il tesoro della Domus dei Tappeti di Pietra. "Ravenna presenta tantissimi mosaici, però questi sono gli unici che rappresentano appunto una casa privata. Vediamo una danza, che è la Danza delle 4 Stagioni. La cosa più importante è proprio il movimento di questa immagine, cioè un'immagine che non ha niente a che fare con l'arte bizantina, ma si trova in una casa bizantina, quindi probabilmente una questione di moda." Nella città che fu anche capitale dell'Impero Romano d'Occidente, il percorso nell'arte attraversa i luoghi di Dante. La Tomba del Sommo Poeta è tra i più visitati di Ravenna: oltre 400mila presenze ogni anno. "In quanto toscani si puntava subito su Dante per andare al sicuro." "Siamo di Cuneo, mio figlio ha appena studiato Dante, quindi ci sembrava la prima tappa da fare a Ravenna." "C'è una bella fila." "Aspettiamo." "La Tomba di Dante è il cuore. È il cuore della città perché Dante ha scelto, lo si capisce dalle ultime sue opere, di stare a Ravenna, di comporre la più grande opera della storia della letteratura a Ravenna.".
