La Polizia di Novara ha scoperto l'esistenza di una potente e pericolosa setta che agiva in città, ma aveva ramificazioni anche a: Pavia, Milano e Genova e stando a quanto è emerso in oltre due anni di indagini, si sarebbe resa responsabile di diversi reati a sfondo sessuale anche ai danni di minori, oltre al reato di riduzione in schiavitù. La setta, per quanto ricostruito dai poliziotti, agiva sfruttando le debolezze psicologiche delle sue vittime per attirarle a sé e coinvolgerle in riti a sfondo sessuale. Numerose perquisizioni sono state eseguite per risalire all'esatto numero di adepti della setta composta, in gran parte, da donne, ma ai vertici della quale si trova, stando agli investigatori, un uomo di 77 anni.