Poveri, ma con beni e parecchi soldi in tasca. Sono 116 i casi di denunce e 700.000 euro gli incassi irregolari. Scoperto così un giro di truffe e di persone che, stando alle indagini delle Fiamme Gialle di Treviso, avrebbero percepito il reddito di cittadinanza pur essendo benestanti. Il caso più significativo riguarda due cittadini italiani, uno a Treviso e l’altro a Conegliano, che continuavano a ricevere il sussidio economico riservato a chi è in difficoltà economiche pur avendo incassato una vincita al gioco di circa 500.000 euro. E c’è anche chi, stando alle indagini, mentre fruiva del sostegno economico, è riuscito ad acquistare un lussuoso SUV Maserati. Diversi casi riguardano proprietari di automobili. Per 45 persone, invece, in gran parte cittadini stranieri, l’irregolarità era legata alla mancanza del requisito della residenza. In altri 25 casi, i denunciati risultavano aver incassato vincite al gioco online che avevano tenute nascoste. Nelle carte si legge anche di persone che non avevano comunicato di aver trovato un lavoro. Tra i richiedenti sono stati individuati tre italiani che hanno falsamente attestato di essere residenti in Italia, solo per ottenere il beneficio economico.