Finisce la perquisizione in Municipio e il Sindaco di Bibbiano, nel Reggiano, viene arrestato. Decine di bambini tra i 5 e i 14 anni sono stati dati in affido retribuito, però, dicono gli inquirenti. I loro genitori accusati ingiustamente di abusi sessuali da perizie false di assistenti sociali e psicologi. Un sistema, quello scoperto dai Carabinieri di Reggio Emilia che alimentava un giro d'affari di centinaia di migliaia di euro. 27 indagati, 16 le misure cautelari emesse. Nell'ordinanza di quasi 300 pagine, figurano, oltre al Sindaco di Bibbiano, coordinatore per le politiche sociali dell'Unione dei Comuni della Val d’Enza, due ex Sindaci, il direttore generale dell'azienda sanitaria di Reggio Emilia, assistenti sociali, psicoterapeuti di una Onlus piemontese, un avvocato, dirigenti e operatori socio sanitari. Per ottenere l'affidamento i medici presentavano al Giudice false relazioni e disegni artefatti dei bambini. E proprio nei bambini si procedeva, secondo i Carabinieri, a costruire falsi ricordi e lavaggi del cervello, poco prima dei colloqui giudiziari. Per suggestionarli fino a far loro credere di ricordare violenze, in realtà mai subite, venivano sottoposti a particolari sedute di psicoterapia. Terapeuti travestiti da personaggi cattivi delle fiabe per rappresentare i genitori. Con il ricorso, a volte, a stimolazioni elettriche sulle tempie. L'obiettivo era mantenere i minori in affido all'interno di un circuito a pagamento di cure private.